«Se cerchi di essere qualcuno, prova con te stesso»
Foto presa dal profilo ig di Salmo
Come tutto è iniziato
Fin da ragazzino flirta con la musica e a 13 anni incide le prime rime con il suo gruppo in Sardegna.
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A 22 anni si trasferisce a Londra e svolge i lavori più variegati e umili. Lì capisce definitivamente quale era la sua vera vocazione «Mi sentivo come un puntino, anzi no, come una scoreggia quando passa il treno. Lì ho capito di aver toccato il fondo. Lì ho capito che musica dovevo fare».
Nel 2011 la sua carriera prende il volo con il primo album da solista The island Chainsaw Massacre che scuote il panorama musicale italiano.
Attira molta attenzione su di sé da parte del pubblico e dall’industria discografica. La svolta quando Marracash pubblica il video di Senso dell’odio sui suoi social: «Come quando in Metal Gear Solid passi, la telecamera si gira e fa “Pi Pi Pi”: in quel momento tutti si sono resi conto di me».
E da lì ha continuato a sfornare un successo dietro l’altro: Death USB (2012), Midnite (2013), Hellvisback (2016), Playlist (2018), Flop (2021) e Salmo Unplugged (2023).
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Nel corso della sua carriera ha infranto record di Spotify (l'album Playlist ha raggiunto in 24 ore oltre 9 mln di stream), ottenuto 56 dischi di platino e vinto prestigiosi premi, tra cui il prestigioso "Miglior Artista Hip Hop" agli MTV Europe Music Awards nel 2019.
Non solo rapper,
non solo cantante
In ogni suo pezzo crea un universo armonioso e graffiante fatto di generi diversi, citazioni della cultura cinematografica e popolare e pensieri critici nei confronti della società.
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La sua musica spazia dalla musica elettronica e hardcore al punk, dal rock al rap. È stato uno dei primi in Italia a portare questo livello di contaminazione a livello mainstream in Italia.
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Il suo estro artistico non si limita al musica, ma inonda anche il campo cinematografico e televisivo.
Nel 2017 ha recitato nel corto "Nuraghes S’arena" di Mauro Aragoni.
Nel 2022 l'apoteosi della sua poli-identità artistica: attore, produttore creativo e musicale e supervisore della serie cruda e iperrealista "Blocco 181".
Fotogramma della serie blocco 181
Foto presa dal profilo ig di Lbnsk360
L'etichetta
Nel 2020 annuncia un suo nuovo progetto in collaborazione con Sony Music Italy: Lbnsk360.
Si tratta di una etichetta discografica con estensione verticale: attivi, oltre che nel campo musicale, anche nella comunicazione e intrattenimento.
Il progetto comprende anche un reparto Academy dedicato a giovani registi, fotografi, grafici e beatmaker:
«Cerchiamo talenti in varie discipline, dalla grafica alla fotografia, per tirare su questa sorta di scuola di X Men [...] Cerchiamo di fare una sorta di factory nuova, una scuola. Formare persone e farle lavorare. »